Divulgazione e realtà virtuale per la rianimazione cardiopolmonare

Oggi solo nel 15% dei casi viene eseguita la rianimazione prima dell’arrivo dei soccorsi. Se la percentuale aumentasse al 50/60% si potrebbero salvare 100.000 ogni anno.

 

È per questo che, per la prima volta, da quest’anno il 16 ottobre si celebrerà il “World Restart A Heart Day” cioè il giorno mondiale di sensibilizzazione sul tema dell’arresto cardiaco che vedrà iniziative in tutto il mondo con il patrocinio dell’Organizzazione Mondiale della Salute.

In questa occasione, i ricercatori e i volontari di IRC, Italian Resuscitation Council, saranno all’interno del Parco Archeologico del Colosseo a Roma, dalle 10 alle 17 per informare sulle manovre salvavita con dimostrazioni pratiche e con la novità della realtà virtuale: sarà possibile simulare in 3D e in modo realistico una corretta procedura di rianimazione.

I ricercatori e i volontari di IRC saranno accompagnati dai volontari della Fondazione “Giorgio Castelli”, che ha formato alla rianimazione cardiopolmonare gli addetti del Parco Archeologico del Colosseo a Roma e donato 11 defibrillatori all’intera area. È prevista anche la partecipazione di volontari dell’ANPAS, della Croce Rossa Italiana, di Conacuore e di altre associazioni.

Quello del 16 ottobre, però, è solo uno degli eventi della campagna  “VIVA! la settimana per la rianimazione cardiopolmonare”. Durante la settimana che quest’anno è dal 15 al 21 ottobre, saranno organizzati incontri e dimostrazioni pratiche in tutta Italia.

«Vogliamo anche quest’anno attrarre l’attenzione per spiegare come alcune semplici azioni, eseguibili da chiunque, possono salvare la vita di chi è colpito da arresto cardiaco. Per questo la nostra associazione è molto impegnata nella formazione e nella divulgazione: solo nell’ultimo anno abbiamo realizzato oltre 10.000 corsi di formazione rivolti a quasi 130.000 partecipanti tra operatori sanitari e persone comuni con particolare attenzione al mondo della scuola», dice Andrea Scapigliati, presidente di Italian Resuscitation Council e dirigente medico dell’Unità operativa di cardioanestesia e terapia intensiva cardiochirurgica della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli.

«VIVA! rappresenta un’ottima occasione di sensibilizzazione per la popolazione nei confronti della cultura del primo soccorso e delle buone pratiche di rianimazione, cultura di vita e di attenzione ai bisogni primari del prossimo», aggiunge Vincenzo Castelli, presidente della Fondazione Giorgio Castelli onlus e dirigente medico della Unità di Medicina interna dell’Ospedale Vannini di Roma.

Per favorire la diffusione delle manovre salvavita, cioè il massaggio cardiaco, le ventilazioni di soccorso e la defibrillazione precoce, IRC ha creato un nuovo strumento che utilizza la realtà virtuale indirizzato non solo agli operatori sanitari ma anche alla gente comune e agli alunni delle scuole. Indossando il caschetto della realtà virtuale è possibile infatti simulare un primo soccorso su una vittima di arresto cardiaco.

Per favorire l’insegnamento nella scuola, IRC, ha inoltre ormai consolidato l’applicazione per cellulari “Un picnic mozzafiato” dedicato ai bambini della scuola primaria.

L’elenco delle iniziative della settimana VIVA! è disponibile sul sito dedicato all’iniziativa.

 

 

 

fonte: http://www.healthdesk.it/cronache/divulgazione-realt-virtuale-diffondere-rianimazione-cardiopolmonare

Architettura: cosa cambia con realtà aumentata, realtà virtuale e deep learning

 

 

fonte: https://www.ai4business.it/news/architettura-cosa-cambia-con-realta-aumentata-realta-virtuale-e-deep-learning/

La realtà aumentata di THE ROUND viene premiata

MedagliaIl capo dello Stato Napolitano ha premiato il gruppo “quARte” con la Medaglia del Presidente

della Repubblica, quale premio di rappresentanza all’evento “Arte quantistica, scienza e

realtà aumentata: sinergie d’innovazione” del 9 novembre 2013 a Pietrasanta (Lucca).

L’evento, organizzato da Egocreanet e collaboratori, ha tra gli obiettivi il potenziamento

della creatività scientifica, dell’arte e lo sviluppo della comunicazione attraverso la realtà

aumentata (AR).

Curatori della sezione di realtà aumentata del gruppo “quARte” sono Mirco Compagno

(direttore ricerca e sviluppo di THE ROUND) e Giuliana Guazzaroni (ADAM) che hanno

realizzato, tra le altre cose, il percorso di Macerata Digitale nel centro storico e le performance

su Giuseppe Verdi nella mostra “Muri e divisioni” in Galleria Galeotti, nell’ambito del Festival

Off di Macerata Opera 2013.

Queste due esperienze, presentate entrambe durante il workshop sulla realtà aumentata di

Pietrasanta, sono a tutti gli effetti buone pratiche affinché la tecnologia della realtà aumentata

possa rappresentare un valore aggiunto in settori strategici come la cittadinanza attiva e

la valorizzazione del territorio (Macerata Digitale) oppure la comunicazione dell’arte e del

patrimonio culturale (Performance su Giuseppe Verdi). Tutto ciò rappresenta un’esperienza

sia ludica sia didattica per avvicinare un pubblico più ampio o, comunque, più attento e

consapevole.

La realtà aumentata, come sottolineato nel corso dell’evento, rappresenta un connubio

positivo per una comunicazione innovativa, giocosa e performativa, ma soprattutto capace

di offrire stimoli a differenti settori strategici in rapida crescita, dall’editoria al marketing,

dall’ingegneria alla promozione del territorio.

La medaglia premio del Capo dello Stato al valore di questa ricerca rappresenta un

riconoscimento al lavoro finora svolto sulla AR.

Nei prossimi mesi, il gruppo “quARte” si è prefisso l’obiettivo di dare un impulso ancora

maggiore alla comunicazione in AR in modo che le ricadute effettive portino a nuovi approcci

per rilanciare l’innovazione d’impresa.

In chiusura dei lavori sulla AR è stato lanciato il concorso di idee della comunità

scientifica arxlab (coordinata da Compagno e Guazzaroni), per raccogliere stimoli

utili al raggiungimento dei prossimi obiettivi del gruppo, per parteciparvi: http://

arxlab.ideascale.com