Il pittore tedesco Albert Oehlen ha collaborato con specialisti della VR (VIVE Arts, the Serpentine e MacInnes Studio) per creare un’opera per Art Basel.
Screenshot da “VIVE Arts | Behind the Scenes – Albert Oehlen: Basement Drawing, Art Basel in Basel 2022”: https://youtu.be/zi1kNIxkQ-Y
“Basement Drawing” trasporta lo spettatore al centro della sua pratica artistica accompagnata dalla musica composta dallo stesso Oehlen e dal suo avatar altamente realistico. Il pubblico può osservare il processo creativo di Oehlen con il visore “VIVE Focus 3”.
Il pittore tedesco Albert Oehlen è un artista molto riservato, ma anche un artista che si esprime in molte forme e che fa della tecnologia un ulteriore strumento per la propria arte. Quando a Oehlen è stato chiesto se si sarebbe fatto riprendere nell’atto di dipingere, ha preferito farsi rappresentare da un avatar digitale all’interno del suo studio di Pasadena in California.
Screenshot da “VIVE Arts | Behind the Scenes – Albert Oehlen: Basement Drawing, Art Basel in Basel 2022”: https://youtu.be/zi1kNIxkQ-Y
“Ho pensato”, ha detto, “che sarebbe stato bello avere un avatar che potesse dipingere al posto mio e che mi avrebbe anche evitato di essere fotografato”. In “Basement Drawing” lo spettatore si trova faccia a faccia con un avatar iperrealistico di Oehlen. L’Oehlen virtuale – realizzato da MacInnes e dal suo team – avanza poi verso un tavolo e si siede per fare un disegno a penna e inchiostro, in sincronia con un brano composto dall’artista.
Screenshot da “VIVE Arts | Behind the Scenes – Albert Oehlen: Basement Drawing, Art Basel in Basel 2022”: https://youtu.be/zi1kNIxkQ-Y
L’Oehlen virtuale si trova per la prima volta in piedi in uno studio seminterrato dai soffitti bassi e ricco di dettagli. Lo sguardo della figura digitale è rilassato, interrogativo. L’avatar annuisce bruscamente con la testa a tempo di musica, mentre disegna come un automa, in quello che sembra un omaggio alla marionetta meccanica.
Screenshot da “VIVE Arts | Behind the Scenes – Albert Oehlen: Basement Drawing, Art Basel in Basel 2022”: https://youtu.be/zi1kNIxkQ-Y
Su un lato dello spazio un autoritratto si anima per mostrare l’artista che beve “cofftea”, una bevanda ibrida di tè e caffè ideata in collaborazione con Oehlen “che non ti farà mai più dormire”.
Proposito di questa esperienza Oehlen ha detto che “essere faccia a faccia con il proprio avatar non è bello. Ma lo preferisco piuttosto che essere faccia a faccia con gli spettatori”. “Credo che Albert sia rimasto un po’ scioccato nel vedere se stesso come un avatar 3D”, dice MacInnes. “Nella vita reale non riusciamo mai a sperimentare veramente noi stessi dall’esterno, fisicamente interattivi in 3D”. MacInnes e Oehlen stanno lavorando insieme su altri usi del suo avatar digitale. “Ho in programma di realizzare un’ulteriore esperienza virtuale”, dice Oehlen, ma sono “così estremi che non posso parlarne”.
Screenshot da “VIVE Arts | Behind the Scenes – Albert Oehlen: Basement Drawing, Art Basel in Basel 2022”: https://youtu.be/zi1kNIxkQ-Y
Il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha donato al gruppo “quARte” la Medaglia del Presidente della Repubblica quale premio di rappresentanza all’evento dedicato alla “Quantum Art and Augmented Reality” organizzata da Egocreanet e collaboratori per il potenziamento della Creativita’ scientifica ed artistica e lo sviluppo della comunicazione in Realta Aumentata.
Il Comune di Pietrasanta si è confermato una splendida cornice per ospitare l’evento. Capoluogo della Versilia storica, Pietrasanta è rinomata per la lavorazione del marmo e del bronzo che l’ha resa un crocevia di scultori provenienti da tutto il mondo. Grazie a un centro storico ricco di sculture e monumenti, la cittadina è conosciuta a livello internazionale come città d’arte, con numerose gallerie ed esibizioni stagionali sulla Piazza del Duomo e nella Chiesa di Sant’Agostino.
Il MuSA, museo reale e virtuale di scultura e architettura, illustra il procedimento di estrazione del marmo, principale risorsa della città.
Dagli anni Ottanta, Fernando Botero, icona dell’arte moderna, ha iniziato a trascorrere vari periodi dell’anno proprio a Pietrasanta per la vicinanza alle cave di marmo. Le sue pregiate sculture e affreschi disseminati per le strade, le chiese e i chiostri conferiscono alla città un fascino singolare.
L’iniziativa “quARte”, ha trovato in questo luogo un palcoscenico ideale per conseguire l’obiettivo di potenziare la creatività scientifica, artistica e lo sviluppo della comunicazione in realtà aumentata.
Il professor Paolo Manzelli ha aperto i lavori sui futuri orizzonti dell’arte quantistica.
I successivi relatori hanno investigato:
1. Le implicazioni della chimica nell’arte e nella letteratura (Vincenzo Schettino);
2. L’arte quantistica e le sue intuizioni verso una scienza olistica (Daniela Biganzoli);
3. L’interdipendenza nella realtà olografica (Andrea Moroni);
4. Immaginazione, creatività e colore (Fabrizio Chemeri);
5. I modelli del neo figurativismo quantico (Luciano Annichini);
6. L’essere mente, spirito, anima nella quantum art (Salvatore Cilio);
7. Di quale arte? (Adelio Schieroni);
8. La chimica quale ponte fra due culture (Luigi Campanella);
9. Le forme e il vuoto (Giuseppe Guanci);
10. La realtà aumentata nelle arti attraverso il gioco-performance e le manipolazioni (Giuliana Guazzaroni e Mirco Compagno);
11: L’ecto musica 432Hz (Fabio Bottaini);
12. La performance i mattoidi (Pietro Antonio Bernabei);
13. Matematica e arte (Fabrizio Ferracin) e, in chiusura, la suggestiva performance sui ritmi naturali, la danzaterapia e i neuroni specchio svoltasi all’aperto nel chiostro (Anna Paola Desiderio e Martin Comploi).
La conferenza esibizione può essere considerata una pietra miliare dell’innovazione concettuale dell’arte quantistica, della scienza e della realtà aumentata. Il punto di vista condiviso dai partecipanti favorisce e stimola una rinnovata dimensione innovativa della creatività nelle espressioni artistiche, scientifiche e tecnologiche.
La realtà aumentata, in questo contesto, rappresenta un connubio positivo per una comunicazione anch’essa innovativa, giocosa e performativa, ma soprattutto capace di offrire un valore aggiunto a differenti settori strategici in rapida crescita, dall’editoria al marketing artistico, dall’ingegneria alla promozione del territorio ecc.
La comunicazione attraverso la realtà aumentata può rappresentare un rilancio culturale locale. Un’esperienza questa in grado di rivolgersi a un pubblico più ampio per promuovere lo sviluppo di movimenti artistici dell’era quantistica, attraverso forme di AR-marketing territoriale per la crescita dell’innovazione di sistemi di eco-economia. Un utilizzo sistematico e metodologicamente corretto delle svariate forme di realtà aumentata è, infatti, quanto di più auspicabile si possa sviluppare anche nella costruzione delle future smart city.
Come deciso durante l’evento di Pietrasanta la Medaglia donata dal Presidente della Repubblica sarà fruibile attraverso un’esperienza di realtà aumentata, da definirsi in base alle idee che i partecipanti vorranno proporre.
“La Medaglia del Presidente della Repubblica premia l’evento dedicato a “Quantum Art and Augmented Reality” di Giuliana Guazzaroni – THE ROUND è distribuito con Licenza Creative Commons Attribuzione – Non commerciale – Condividi allo stesso modo 3.0 Unported.