BIM & Metaverso

BIM & Metaverso

Il Metaverso è uno spazio virtuale in cui le persone possono interagire, lavorare, giocare e persino acquistare terreni o opere d’arte virtuali. È un’evoluzione degli ecosistemi Internet e digitali, resa possibile dai dati, dall’XR (realtà estesa), dalla blockchain, dall’AI.

Possiamo immergerci in questo universo virtuale utilizzando visori di realtà virtuale, occhiali di realtà aumentata, app per cellulare e altri dispositivi. Il Metaverso rappresenta la convergenza tra il mondo digitale e quello fisico, comprensivo dell’utlizzo dell’attuale tecnologia, come la lettura di email sul cellulare, l’invio di messaggi, gli acquisti e l’ascolto di musica.

Il Building Information Modeling (BIM) è mira a creare e gestire rappresentazioni digitali dettagliate di edifici, infrastrutture e altri beni costruiti. Viene utilizzato per progettare, costruire e gestire queste strutture ed implica la creazione di un modello digitale di un edificio o di un’altra struttura che include informazioni sulla progettazione, la costruzione e il funzionamento. Questo modello può poi essere utilizzato per supportare diverse attività, come la progettazione, la costruzione e la gestione della struttura.

 

C’è una certa sovrapposizione tra il concetto di metaverso e BIM, poiché entrambi utilizzano tecnologie digitali per creare e gestire rappresentazioni virtuali di oggetti o spazi fisici. Proviamo a immaginare quali potrebbero essere i punti di incontro e di combinazione tra i due.

  • Progettazione e visualizzazione di edifici in 3D. Utilizzando il BIM, è possibile creare modelli digitali accurati degli edifici che possono essere esplorati in modo interattivo all’interno di un metaverso. Questo può essere utile per la progettazione di edifici e per la presentazione di progetti ai clienti.
  • Collaborazione e coordinamento dei progetti. Il metaverso può essere utilizzato come piattaforma di collaborazione per i progetti di costruzione, permettendo ai team di lavorare insieme e condividere i modelli BIM in tempo reale.
  • Simulazione e analisi della performance. Utilizzando il BIM e il metaverso, è possibile creare simulazioni di come un edificio funzionerà in diverse condizioni climatiche e di utilizzo, permettendo di valutare la performance dell’edificio e identificare eventuali problemi prima della costruzione.
  • Gestione e manutenzione degli edifici. Il metaverso può essere utilizzato come piattaforma per la gestione e la manutenzione degli edifici, permettendo di monitorare le prestazioni degli edifici e pianificare gli interventi di manutenzione necessari.
  • Formazione e istruzione. Il metaverso può essere utilizzato come strumento di formazione per gli studenti di architettura e ingegneria, permettendo loro di esplorare edifici virtuali e imparare come funzionano in modo interattivo.

In sintesi, l’utilizzo sinergico del BIM e del metaverso può contribuire a rendere la gestione e la manutenzione degli edifici più efficiente e meno dispendiosa, permettendo di identificare e risolvere i problemi in modo tempestivo e garatendo allo stesso tempo sia la sicurezza che il funzionamento ottimale degli edifici.

Mirko Compagno

This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.

Apple inventa un sistema per evitare il “burn-in” negli AR glasses ed “Headset”

Apple inventa un sistema per evitare il “burn-in” negli AR glasses ed “Headset”

Qualche giorno fa l’ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti ha pubblicato una domanda di brevetto di Apple che si riferisce a una funzionalità progettata principalmente per “AR glasses” ed “Headset” che eviterà il cosidetto “burn-in” del display.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

(Image credit: Martin Hajek/iDropNews)

Il burn-in è quell’effetto che, a seguito della visualizzazione prolungata nella stessa posizione nello schermo di un’immagine, comporta un deterioramento del fosforo dello schermo ( Il display è perfettamente funzionante al verificarsi di questo problema) con formazione di una cosiddetta “immagine fantasma“, un’immagine sbiadita che, indipendentemente da ciò che si visualizza sul display, rimane in sovrimpressione.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Operazione di visualizzazione basata sull’attività oculare

La domanda di brevetto di Apple riguarda un sistema di monitoraggio oculare progettato per rilevare “saccadi oculari” e battiti di ciglia e quindi apportare le modifiche necessarie alle visualizzazioni degli occhi in tempo reale senza che l’utente sappia che ciò sta accadendo in background.

Le saccadi oculari sono un rapido movimento oculare che porta una regione inizialmente periferica al centro del campo visivo (nella fovea). Gli esseri umani eseguono diversi movimenti oculari saccadici al secondo per utilizzare questa parte della retina ad alta risoluzione per guardare l’oggetto di interesse.

Durante saccadi e battiti di ciglia, la sensibilità visiva dell’utente viene temporaneamente soppressa. I circuiti di controllo dell’headset possono sfruttare la soppressione momentanea della sensibilità visiva dell’utente per apportare modifiche al funzionamento del display come ridurre il consumo di energia, apportare modifiche dell’immagine potenzialmente invadenti, evitare o ridurre gli effetti di burn-in, riducendo così il consumo di energia e migliorare le prestazioni del dispositivo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sopra l’immagine mostra un diagramma con un sistema di monitoraggio oculare può raccogliere informazioni sull’occhio di un utente. Il sistema può includere componenti riguardanti il tracciamento dello sguardo, sensori di immagine, fotorilevatori e dispositivi di rilevamento della luce, altre componenti per il monitoraggio dei movimenti oculari.

Come con la maggior parte dei brevetti, osserva che l’invenzione non è limitata ai soli occhiali ma potrebbe anche essere utilizzata in sistemi futuri come display heads-up Mac, tv e altro ancora.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Mirko Compagno
AR/VR/MR Architect & UX/UI Designer
Innovation Manager MISE: Sistemi di visualizzazione AR/VR

 

 

 

 

 

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.

BBC takes a virtual reality leap into the future with 360 degree news

The BBC has given us a startling look into the future by recording a news bulletin with 360 degrees that will allow you to take a good look around with a virtual reality headset like an Oculus Rift.

 

Source: www.techradar.com

 

The BBC has always been a trailblazer when it comes to new tech, and they have gamely filmed Fiona Bruce’s news bulletin in a novel new way to get us in the mood for virtual reality television.

The experiment is just part of the BBC’s look into next-generation viewing, including 3D sound.

 

The purchase of Oculus Rift by Facebook appears to have been something of a catalyst for the Beeb, with head of business development Cyrus Saihan explaining just why he is pushing immersive experiences in a blog which includes the all important making of video.