Toccherà ai lettori in digitale la scelta del vincitore:  quattro ebook si sfideranno in una sorta di talent show virtuale dal 17 luglio al 30 settembre e saranno giudicati dalla rete. Il premio sarà la pubblicazione del primo romanzo nella collana Rizzoli First. Il punteggio sarà calcolato sulla somma di una valutazione commerciale (copie ebook vendute) e di uno score social (il numero di condivisioni). Tutte le settimane il Corriere aggiornerà l’andamento della classifica.  Una sorta di talent show editoriale in cui a sfidarsi sono dodici autori non noti, scelti da Rizzoli LAB (nuova officina di sperimentazione digitale) e presentati da quattro scrittori già conosciuti al grande pubblico.

 In termini economici e di monetizzazione gli operatori italiani fanno ancora fatica a credere che questo possa essere il futoro del loro settore. Ma non doveva essere già il presente?Seppure siano rimaste ormai pochissime le case editrici tradizionali con una qualche quota di mercato rilevante a non aver avviato la trasposizione del proprio catologo in digitale e sebbene vi siano sempre più numerose case editrici esclusivamente digitali, il mondo dell’editoria italiano non ha chiara la rotta da seguire. Almeno così ci sembra.

Sette giorni di corso a cura dell’Associazione Italiana Editori (AIE), che fanno seguito un primo modulo formativo che i docenti di AIE avevano realizzato in loco a febbraio. La casa editrice Editorial Bienaventuranzas, fondata e gestita dall’omonima comunità missionaria a febbraio 2012, si era rivolta infatti ad AIE circa un anno fa per un progetto di formazione tutto italiano del suo personale e per tutte le più diverse funzioni (redazione, commerciale, marketing, produzione, ecc). Il corso AIE prevede una parte molto pratica, sotto forma di workshop, di realizzazione di un testo scolastico (carta e digitale) per i redattori e grafici. E farà lavorare i presenti alla realizzazione di un paio di capitoli di un testo scolastico: impostazione del progetto grafico, individuazione soggetti coinvolti e rispettivi ruoli, modalità dio lavoro, ricerca iconografica, impaginazione, impostazione degli apparati multimediali, revisione delle bozze per arrivare al file definitivo di un testo cartaceo. Una parte sarà dedicata inoltre ai principi base per la realizzazione di un libro digitale. Le altre figure parallelamente parteciperanno a giornate di approfondimento tematico su comunicazione/ufficio stampa, gestione economico finanziaria, gestione della rete commerciale, formazione per gli insegnanti, piattaforme di formazione online, contratti di edizione. Contestualmente il corso costituirà un momento di incontro e confronti con alcuni editori italiani per possibili collaborazioni future.

Esopo nelle Valli di Tridentum arriva in tutte le librerie italiane anche in versione cartacea, con il Libro Verde, secondo volume illustrato della collana, 60 pagine in tradizionalissima carta, con copertina cartonata rilegata in brossura.

Esopo nelle Valli di Tridentum, infatti, è un progetto cross-mediale,
che affianca al classico libro illustrato le versioni per iPad e gli
audiolibri, che sono già in libreria, contenuti in un pregiato cofanetto
(Salani Editore / LibriVivi), con le più belle voci del teatro e del cinema
che interpretano gli animali parlanti protagonisti delle fiabe. Al
recente Salone Internazionale del Libro di Torino Esopo nelle Vali di
Tridentum ha destato ammirazione, anche da parte del sindaco
Fassino, per l’alto livello letterario e artistico. "La letteratura per
ragazzi è importante, perché la società in cui viviamo un giorno
ripartirà proprio dalle nuove generazioni ed è auspicabile che esse

Questo non è solo segno che le priorità dell’uomo sono cambiate o che la crisi non conosce ragione di esistere davanti alla tecnologia e al sempre più performante mondo dei device. Questi dati sono le vibrazioni dell’evoluzione che ci sta accompagnando verso un nuovo modo di vivere, di interagire, di conoscere e di crescere. Tra le nostre mani sempre più strumenti per imparare e per informarsi.In tutto questo tripudio di nozioni volete che i creativi se ne stiano lì con la tastiera in mano? Assolutamente no! Il colosso Adobe ha annunciato che, in soli due anni, sono stati avviati 100 milioni di download digitali tra riviste, giornali e pubblicazioni.