Are you tired of hearing about the Internet of Things (IoT)? Are you asking yourself, why should you care? Most tech developers, designers, and engineers will tell you that IoT is very important and paying attention to UX/UI (User Experience/User Interaction) design standards during its implementation will make a big difference for the better in the daily lives of businesses and consumers.
Today, we are experiencing the “perfect storm” for IoT. The technology has become prevalent and pervasive because:
Sensor technology has become much cheaper recently — down more than 50% in the last 10 years. Sensors are the key to connecting “dumb” (previously unconnected) things to the Internet. IoT relies heavily on widely available bandwidth — which has come down in price by 40 times in the past 10 years.
The price of microprocessors is down by 50 times over the same 10 years. There’s wireless infrastructure everywhere — even though it may not always seem that way. Displays are smart and interactive. Big Data algorithms are maturing and data storage costs are decreasing.
Lo abbiamo visto in tantissimi film, da Matrix a Strange days, da Videodrome a Nirvana: i protagonisti dei film indossavano sulla testa degli occhiali speciali e con essi avevano la possibilità di viaggiare in una realtà virtuale totalmente immersiva. Ora questa tecnologia non solo è finalmente pronta per essere alla portata di tutti (il prototipo in commercio è Oculus Rift), ma addirittura è in procinto di essere “esibita” al cinema al posto dei normali occhialini 3D.
Ridley Scott, che ha finito da poco le riprese del film The Martian con Matt Damon, è infatti a lavoro per portare al cinema il primo film realizzato in realtà virtuale: si tratta di un cortometraggio che uscirà proprio in contemporanea con il suo prossimo blockbuster, ambientato sul pianeta rosso.
Scritto da Drew Goddard e tratto da un ebook di Andy Weir, The Martian segue le vicende di un astronauta che rimane bloccato su Marte e dei suoi sforzi per sopravvivere e per tornare sano e salvo sulla Terra. Cast d’eccezione per il film, che esce il 25 novembre 2015: Matt Damon, Jessica Chastain, Jeff Daniels, Sean Bean, Kristen Wiig, Kate Mara e Sebastian Stan.
Novità sul fronte Youtube. E stavolta, la piattaforma di condivisione dei video più famosa al mondo si lancia anche nella realtà virtuale. Una modalità, questa, che garantirà all’utente la possibilità di visualizzare i video a 360 gradi.
Qualcosa di molto a simile a Google Street View. Cerchiamo il nome di una strada e gironzoliamo nei suoi dintorni per capire dove siamo. Stessa cosa accadrà su Youtube. I contenuti dei video, infatti, potranno essere visualizzati come se ne fossimo parte integrante noi stessi.
Basterà utilizzare il proprio mouse come un moderno Virgilio che ci guiderà in una dimensione tutta virtuale poiché offerta dallo schermo di un pc. Un semplice tasto consentirà all’utente di navigare all’interno del video. Una volta “entrati”, potremo orientarci, appunto, grazie alle freccette o al mouse. Ad ogni modo, c’è anche da precisare che questa funzione sarà disponibile anche sugli smartphone Android mediante un’apposita applicazione. Si prevede quindi che, a breve, possa essere rilasciata anche la versione per iOS.
Non tutti i video, però, supporteranno tale modalità. Occorrerà che questo venga realizzato mediante apposite telecamere. Tra quelle compatibili, vi sarebbero Bublcam, 360cam di Giroptic, Allie di IC Real Tech, SP360 di Kodak e Theta di Ricoh.
Un’idea bizzarra quanto originale quella avuta dai creatori di Youtube. Questa non farà che rendere sempre più moderna la modalità di visualizzazione dei video, cambiandone totalmente il punto di vista.
Che diventa, in tal modo, interno al contenuto. Si tratterà, in pratica, di entrare in una dimensione nuova, diversa. Una novità che spiana sicuramente la strada ad un’altra meta, quella della realtà aumentata che potrebbe diventare, in futuro, parte integrante anche della piattaforma.
Questo sviluppatore ha infatti integrato una webcam all’interno del dispositivo della realtà virtuale che in questo caso, mostra le sue vere mani e il volante quando si trova a giocare all’interno della realtà virtuale.
According to the US space agency, it was planning to develop a virtual reality glass that can project specific how-to guidelines that will then be followed by the astronauts, according to a Venture Beat report.
Presently, astronauts on space missions solely rely on printed instruction manuals.If they are doing repairs in outer space they use index cards, held together by metal rings, in order to give them information on how to fix the problem.
Nasa’s engineering department is on busy developing a system that will integrate the organisations software into the glasses.