C’è chi prosegue il loro sviluppo in maniera spasmodica e c’è chi, invece, ci mette in guardia circa la loro potenziale pericolosità nei nostri confronti. Stiamo parlando delle intelligenze artificiali, piattaforma di machine learning sulle quali si basano ormai la maggior parte dei servizi online.
Paradossalmente però, nell’essere molto intelligenti nel fare determinate cose, le attuali versioni sono molto “stupide” nel farne altre. Infatti, all’infuori del loro campo di azione, sono del tutto inutili. Per cercare di correggere il tiro, Microsoft e Facebook hanno annunciato di aver collaborato negli scorsi mesi creando la piattaforma open source Open Neural Network Exchange, abbreviata in ONNX.
Essa è il frutto dell’interazione di MS Cognitive Toolkit, FB Caffe2 e FB PyTorch (in futuro potrebbero unirsene di nuove. Il suo scopo ultimo invece è quello di fornire una flessibilità maggiore a tutti quegli scienziati che necessitano di specifici tipi di calcolo (potendo utilizzare per ogni task una piattaforma diversa) oppure ai produttori di hardware che possono aggiornare con velocità più framework in una volta sola.
ONNX LANCIA LA SFIDA A TENSORFLOW
Al momento non sono stati pubblicizzati dei progetti importanti che fanno uso della piattaforma ONNX (il codice su Github è stato appena pubblicato). Probabilmente però è solo una questione di settimane, visto il processo di sviluppo sempre più rapido.
La cosa interessante di ONNX è la grande concorrenza e pressione che mette a TensorFlow, il framework proposto da Google ormai da qualche anno(anch’esso open source). Vedremo se le due piattaforme continueranno a concorrere oppure se vi sarà una fusione.
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