See on Scoop.it – augmented world
Forse, più che le auto che si guidano da sole, il futuro del comparto potrebbe passare dalle macchine che fanno da copilota, integrandosi alle emozioni del guidatore. Un po’ alla Kitt, tanto per recuperare un ferrovecchio del passato televisivo. Un veicolo ibrido nell’alimentazione e nelle forme, come quello che Toyota presenta al prossimo Tokyo Motor Show (20 novembre-primo dicembre) insieme ad altri quattro, in grado di sincronizzarsi all’umore del pilota. Come? Leggendo le espressioni facciali e vocali. E settando l’auto di conseguenza: per esempio, illuminando il parabrezza di rosso e avvertendo gli altri del pericolo rabbia.
Lo strano mezzo, che pare uscito direttamente da un film di fantascienza – ma in fondo riporta alla mente anche l’approccio delle bighe romane e delle carrozzelle trainate dai cavalli – si chiama FV2, è ovviamente un concept, ma in fondo lancia un approccio diverso agli sviluppi dell’automotive. Da una parte chi cerca di far fare alle quattro ruote – anzi, in questo caso tre – tutto da sole. Dall’altro chi punta sulla personalizzazione estrema.
Quasi ai limiti della simbiosi, puntando a un mezzo che “migliori l’esperienza di guida connettendosi fisicamente ed emotivamente con il conducente e diventando piùdivertente da guidare a mano a mano che viene condotta”. Il tutto secondo la tecnologia che Toyota ha battezzato Heart Project.
Nel caso del nuovo prototipo di FV2, gran parte del lavoro per la monoposto passa dal superdisplay, dove saranno trasmessi in realtà aumentata anche le condizioni del traffico, informazioni di altro tipo e chissà, in fondo anche ogni altro contenuto disponibile via internet. Il triciclo della multinazionale giapponese registra i profili di guida dei vari conducenti, per adattarsi meglio ai loro caratteri, ai loro vizi e alle loro virtù quando sono a bordo.
La personalizzazione non si ferma al parabrezza 2.0, ma si estende all’intera scocca, da customizzare nelle grafiche e nei colori secondo lo stato d’animo del momento. Prova la demo-app per iOS o Android
See on gadget.wired.it