See on Scoop.it – augmented world
RadioNuova InBlu in modulazione di frequenza su 90.00 e su 96.900 On the Air su www.radionuova.com, 7 agosto 2013 ore 11.00 (repliche nei giorni successivi).
In studio: dalle 11.00, Belinda Saltari, Giuliana Guazzaroni e Mirco Compagno parlano di applicazioni per smartphone e tablet, oltre che della mostra collettiva “Muri e divisioni”, a cura di Adam, in realtà aumentata.
Giuseppe Verdi in Realtà aumentata per la collettiva d’arte Muri e Divisioni
La mostra “Muri e divisioni” è visitabile fino al 29 settembre 2013 nei locali della Galleria Galeotti a Macerata. Collettiva d’arte che rientra nel programma della 49° stagione lirica del Macerata Opera Festival è promossa e organizzata da Adam Accademia, in collaborazione con l’Associazione Sferisterio e il Comune di Macerata. “Muri e divisioni” è anche il titolo del Macerata Opera Festival 2013, per celebrare il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi, attraverso Nabucco e Il Trovatore. Giuseppe Verdi in realtà aumentata è un’esperienza multisensoriale di fruizione delle opere artistiche esposte. Si tratta di installazioni sonore su sette quadri esposti. La realtà aumentata si attiva attraverso un dispositivo mobile e un’applicazione gratuita. Questo tipo di esperienza permette di rivelare elementi non immediatamente visibili.
Sono due i percorsi musicali possibili all’interno della Galleria:
1. Dio di Giuda, S’appressan gl’istanti e Va pensiero dal Nabucco
2. Di quella pira, Tacea la notte placida, Terzetto Anima mia! e Stride la vampa dal Trovatore.
Questi accrescono sette delle opere in mostra degli artisti: S. Breccia, H. Chavar, Dorian X, G. Gattari, L. Simoncini, M. Temperini e Tomas.
La mostra è aperta fino al 29 settembre 2013 nei seguenti giorni e orari:
Martedì, mercoledì, giovedì dalle 17 alle 20 – venerdì, sabato, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Il 1 agosto 2013, per la Notte dell’Opera, la mostra è rimasta aperta fino alle 2 di notte e in questa occasione è stato possibile giocare con l’arte e le magie tecnologiche della realtà aumentata. Un evento performativo innovativo che ha permesso al pubblico di giocare con le opere d’arte esposte sia attraverso i propri dispositivi mobili (smartphone o tablet) sia attraverso videoproiezioni e manipolazioni d’immagini. Attraverso lo smartphone o il tablet la cultura aggiunge quel pizzico di magia informativa che arriva dalla realtà aumentata.